Anni 1960

Italian style
Certezze e speranze

Gli anni sessanta rappresentano il periodo di massimo sviluppo dell’industria italiana e segnano l’affermazione internazionale della “Italian line”. La progettazione assume un ruolo determinante all’interno dello sviluppo dell’economia del paese divenendo inoltre strumento essenziale per la promozione internazionale dei prodotti italiani.

Per dar risposta alla crescente domanda di formazione nel settore dell’industrial design vengono istituiti dal Ministero della Pubblica Istruzione i Corsi di Disegno Industriale; un contributo essenziale alla loro istituzione ed al loro sviluppo è offerto da: Ernesto Rogers, Giulio Carlo Argan, Giuseppe Ciribini, Giovanni Romano, Angelo Maria Landi e Eugenio Calò.

Corso Superiore di Disegno Industriale di Firenze, incontro con A.M. Landi, P. Spadolini e G.K.Koenig, 1965
Corso Superiore di Disegno Industriale di Firenze, incontro con A.M. Landi, P. Spadolini e G.K. Koenig, 1965

Il corso di Disegno Industriale di Firenze è istituito nel 1962, Direttore è Angelo Maria Landi; tra i docenti: Pierluigi Spadolini, Giovanni Klaus Koenig, Leonardo Benevolo, Vittorio Franchetti Pardo.

L’attività didattica verte sulla costante relazione tra definizione del metodo (oggettivazione) ed espressione creativa (soggettività). Si intraprendono collaborazioni con industrie e si promuovono iniziative rivolte alla committenza pubblica.