ISIA Firenze atterra al CES di Las Vegas 2018

Pubblicato: 16 Gennaio 2018

Da martedì 9 gennaio anche ISIA Firenze sarà presente all’edizione del CES di Las Vegas con il progetto RECU sviluppato dagli studenti Mario Bernaudo, Serena Correale e Alessio Dipaola. Il progetto ha superato una selezione nazionale ed è entrato a far parte della missione “Made in Italy – Art of Technology”.

Nell’edizione 2018 del CES, negli spazi di Eureka Park, per la prima volta c’è una missione italiana: “Made in Italy – Art of Technology”, missione supportata dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università italiane), con il patrocinio dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), con la collaborazione dell’Istituto del Commercio Estero (ICE), il sostegno dell’Apsti (Associazione dei Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani), UniCredit StartLab, Tilt (Teorema Incubation Lab Trieste), Italia Startup, e-Novia, Industrio.

L’International Consumer Electronics Show (meglio conosciuto come CES) è la più importante fiera di elettronica di consumo e si tiene una volta all’anno a Las Vegas in Nevada. Qui vengono presentate tutte le novità e i trend del mondo dell’elettronica e del digitale in tutte le sue diverse declinazioni. Nel corso degli ultimi anni il CES è diventato il luogo dove fondi di investimento e grandi imprese vanno alla ricerca di progetti e progettisti su cui investire.

RECU è un sistema non invasivo per il monitoraggio della qualità del sonno ed è stato sviluppato nell’ambito del programma IGEA finanziato dal MIUR, coordinato da ISIA Firenze in collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste (Dipartimento di Ingegneria e Architettura) e della SISSA (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) di Trieste.

Oltre ed essere stato selezionato per entrare a far parte della missione “Made in Italy – Art of Technology” il progetto RECU ha ricevuto il supporto della società InFin Spa che ha deciso di sostenerlo coprendo le spese della partecipazione del team al CES 2018. L’iniziativa di InFin Spa si inserisce in un programma che la società persegue da diversi anni e che la vede impegnata a supportare iniziative che favoriscono la crescita di un ecosistema imprenditoriale giovane, innovativo e fortemente connesso con le numerose realtà scientifiche presenti nel territorio della città di Trieste e a livello nazionale.

Stand
Tech West, Sands Expo, Level 1, Hall G and Venetian, Level 1, Meeting rooms


RECU – Personal Sleep Care
Recu è un sistema per lo screening dei disturbi del sonno e un supporto per la diagnosi dell’apnea ostruttiva del sonno (OSAS – obstructive sleep apnea syndrome)
Designer: Alessio Dipaola, Mario Bernaudo, Serena Correale

Il sonno è un fenomeno complesso che occupa circa un terzo della vita di ciascuno di noi. Gli studi dimostrano come la mancanza di sonno generi gravi danni a livello di umore, nella capacità di prendere decisioni e nello svolgere attività psicomotorie.
Tra le principali cause di disturbo del sonno vi sono le apnee notturne, una patologia, denominata OSAS – obstructive sleep apnea syndrome – che sta attualmente suscitando un interesse crescente poiché costituisce un fattore di rischio importante per altre gravi patologie, quali, ad esempio, infarto del miocardio, ictus, difficoltà respiratorie, ecc. Attualmente l’unica indagine clinica in grado di diagnosticare l’OSAS è la polisonnografia, esame costoso e piuttosto scomodo, che richiede una permanenza in ospedale di svariate ore.
Il sistema “Recu” è in grado di rilevare gli stessi parametri della polisonnografia con un esame semplice e poco invasivo da effettuarsi in ambito domestico.
Recu, composto da un dispositivo indossabile ed una stazione di ricezione ed elaborazione del segnale, permette così una diagnosi precoce ed accurata direttamente in casa dell’utente, contenendo i costi e limitando i tempi di attesa per i test di monitoraggio.
Questo, assieme a un modello di distribuzione basato sul noleggio con canoni giornalieri contenuti, rende possibile anche un eventuale screening della popolazione su larga scala.