Presidente

Da Settembre 2022 riveste la carica di Presidente del Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze e dell’Istituto per le Industrie Artistiche e del Design di Firenze.

Laureata in Lettere e Filosofia, è stata prima ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche
(CNR) presso l’Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari di Firenze (IGSG/CNR), dove ha diretto per molti anni il settore di innovazione e semplificazione nella Pubblica Amministrazione e di sviluppo della società dell’informazione.
Lunga e ricca di incarichi la carriera presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche e altre Istituzioni pubbliche in qualità di responsabile e/o componente di
Consiglio Scientifico dell’IGSG/CNR
Consiglio di Amministrazione dell’Area della Ricerca del CNR di Firenze;
Gruppo di lavoro nazionale per il coordinamento delle attività di sviluppo delle reti telematiche fra le articolazioni territoriali dello Stato, compresa la rete delle Regioni.
Comitato Scientifico Nazionale del Dipartimento ICT (Information and Communication Technology) del CNR
coordinatrice della Rete Telematica della Regionale Toscana (RTRT) all’interno di una Convenzione tra Consiglio Nazionale delle Ricerche e Regione Toscana
Consiglio Scientifico della Rivista italiana di Informatica e Diritto, edita da IGSG/CNR.
È autrice e co-autrice di numerose pubblicazioni scientifiche, tra cui i volumi “L’informatica del diritto” (Giuffrè 2004) e “Lo Stato essenziale. Semplicità, cultura e democrazia al tempo della rete” (ESI 2006).
L’ attività di natura scientifica si è intrecciata, a partire dal 1996, con quella politico-istituzionale che l’ha vista impegnata sul fronte delle politiche culturali, della scuola e dell’Alta Formazione.
Capogabinetto del Sindaco Mario Primicerio, successivamente Assessore alla Cultura, all’Università e alla Ricerca durante la Giunta Domenici, membro della Commissione Cultura e Scuola, Università e Ricerca presso il Consiglio Comunale di Firenze e vicepresidente del Consiglio Comunale, e successivamente Assessore all’Educazione, all’Università e alla Ricerca durante la giunta Matteo Renzi.
Intensa l’attività in Convegni nazionali e quella editoriale con articoli e saggi in materia di politiche culturali ed educative su riviste specializzate e quotidiani, oltre a numerosissimi interventi su canali radiofonici e televisivi.
A partire dal 2004 fino al 2009, su nomina del Consiglio Regionale della Toscana, assume il ruolo di Presidente della Fondazione Orchestra della Toscana presso il Teatro Verdi di Firenze.
Viene eletta Senatrice alle elezioni politiche del 2013 nel Collegio Firenze-Scandicci con il ruolo di Senatrice Segretaria e successivamente eletta Vice Presidente del Senato della Repubblica.

Per i cinque anni della legislatura in Senato è stata componente della Commissione permanente Istruzione pubblica, Beni Culturali, Ricerca Scientifica, Spettacolo e Sport.

Alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 viene eletta nel Collegio Uninominale della Camera di Firenze – Scandicci e per l’intera legislatura è stata componente della VII Commissione Cultura, Scienza e Istruzione della Camera dei Deputati, e della Commissione bicamerale per l’Infanzia e l’Adolescenza.

Durante le due legislature è stata relatrice di numerosi disegni di legge approvati da ambedue le Camere. Fra questi, i più significativi sono: la legge sul cinema e l’audiovisivo; il cosiddetto art bonus, la legge sullo spettacolo dal vivo.

Sono diventati leggi dello Stato importanti provvedimenti curati anche nella veste di relatrice in Commissione. Per citarne alcuni: norme in materia di reclutamento e stato giuridico dei ricercatori universitari; legge in materia di soppressione del divieto di contemporanea iscrizione a più università o corsi di studio universitari. E ancora la legge sull’istituzione degli ITS, Istituti Tecnici Superiori; disposizioni in materia di titoli universitari abilitanti; disposizioni per la promozione e il sostegno della lettura; ratifica ed esecuzione della Convenzione quadro del Consiglio d’Europa sul valore del patrimonio culturale per la società, redatta a Faro il 27 ottobre 2005; norme in materia di sicurezza degli edifici scolastici; disposizioni per la promozione dell’educazione motoria e della cultura sportiva, per il sostegno del percorso formativo degli studenti atleti e per il riconoscimento delle professioni relative alle attività motorie e sportive; disposizioni in materia di orientamento e di accesso ai corsi universitari e di contratti di formazione specialistica dei medici; disposizioni concernenti il potenziamento e la valorizzazione dell’insegnamento della cittadinanza e della Costituzione; disposizioni concernenti le bande musicali e agevolazioni fiscali per il sostegno della loro attività. Disposizioni in materia di poteri di intervento di sanzione dell’Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni contro le violazioni della normativa a tutela del diritto d’Autore e dei diritti connessi operate da fornitori di servizi della società dell’informazione che utilizzano risorse nazionali di numerazione; disposizioni per la valorizzazione del melodramma italiano; delega al governo per l’introduzione di forme di sperimentazione didattica destinate agli studenti iscritti contemporaneamente a corsi di studio delle scuole secondarie di secondo grado e delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica;

La Commissione ha anche condotto un’importante indagine conoscitiva sulla condizione dei lavoratori nel mondo dello spettacolo con il coinvolgimento in audizione delle più importanti istituzioni culturali italiane, sindacati e associazioni di categoria. Altra importante indagine conoscitiva quella sulle Fondazioni lirico – sinfoniche volta a fare il punto sulle difficoltà incontrate negli anni da tali istituzioni e a tracciare le prospettive del settore, alla luce del nuovo impianto normativo determinato dalla recente legge sullo spettacolo.

La Commissione, per le parti di propria competenza, ha seguito le norme di modifica al settore AFAM, con particolare riferimento alle proposte di riorganizzazione connesse allo stato giuridico dei docenti e tutte le attività connesse alla realizzazione del PNRR, in collaborazione con il Ministero dell’Università e della Ricerca.

Di particolare rilievo le norme inserite, su sua iniziativa, nella legge sul cinema e nella legge sullo spettacolo dal vivo che prevedono di dedicare il 3% dei fondi annualmente destinati a tali settori da parte del bilancio dello Stato alle scuole italiane, attraverso bandi che vengono annualmente predisposti da parte del Ministero dell’Istruzione con finanziamenti provenienti dal Ministero della Cultura.
In conclusione il suo impegno parlamentare si è focalizzato su due filoni in particolare.

In primis, la cultura e lo spettacolo nonché la valorizzazione del patrimonio e del potenziale culturale ed artistico nazionale, con particolare riferimento all’impatto sulle giovani generazioni e sulle famiglie, come ne sono chiara testimonianza i disegni di legge sopracitati.

In secondo luogo, la scuola, la formazione superiore e la ricerca. In particolare: la riforma della Buona Scuola, co-redatta in quanto membro della 7a Commissione del Senato; la legge per il contrasto del fenomeno del cyberbullismo; la legge che reca disposizioni in materia di sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino ai sei anni e del diritto dei bambini alle pari opportunità di apprendimento; il disegno di legge per incentivare l’insediamento di università straniere in Italia, del quale è stata prima-firmataria, così come il disegno di legge in materia di detrazione delle spese per l’iscrizione di ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni a corsi di musica, danza e teatro; il disegno di legge in materia di coordinamento e programmazione della politica nazionale della ricerca e dell’innovazione; le disposizioni per il completamento della carta geologica d’Italia; la disciplina della professione di guida turistico – culturale; la disciplina dell’attività di tirocinio formativo e stage; l’Istituzione del Fondo per il sostegno e lo sviluppo della comunità educante.

È sposata, ha tre figli e sei nipoti.

Per maggiori informazioni si veda il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013

Foto: hopemedia.it