Rendering del progetto "Agriculture" ambientato in una vigna

Agriculture – Robotics system for human’s precision

Di Fabio Massimo De Luca, Simone Rossi
#Biennio
#Tesi
#DesignDelProdotto

Progettazione di un mezzo cingolato robotizzato capace di muoversi autonomamente tra i filari dei vigneti e svolgere operazioni di monitoraggio di parametri chimici e fisici della pianta e del frutto della vigna

  • Studenti: Fabio Massimo De Luca, Simone Rossi
  • Tesi: di II livello in Design del Prodotto
  • Anno Accademico: 2015 / 2016
  • Relatore: Luigi Trenti
  • Correlatore: Angelo Minisci
  • Correlatore esterno: Riccardo Barbieri
  • Collaborazioni: Istituto Sant’Anna di Pisa, CNR di Firenze, Facoltà di Agraria e di Ingegneria di Firenze

Agriculture è tra i premiati della della Targa Giovani 2020 – ADI Design Index.

Rendering 3d esploso del progetto "Agriculture"

A indirizzare lo sviluppo del progetto è stato l’interesse verso le innovazioni tecnologiche che da sempre cambiano il nostro modo di vivere. Tra le novità più interessanti degli ultimi anni c’è lo sviluppo della robotica in settori dove prima il suo impiego era impensabile, ad esempio nell’agricoltura. Attratti dalla possibilità di esplorare nuovi orizzonti, la ricerca affronta le problematiche gestionali ed energetiche in un settore in costante crescita per le sue caratteristiche di varietà, qualità di prodotto e notorietà del settore: il vigneto. Norby è un sistema mobile robotizzato concepito per agevolare il lavoro dell’uomo. Elettrico, automatico e indipendente, è versatile grazie a due braccia robotiche a sette assi di rotazione che lo rendono adatto a lavorare in qualsiasi tipologia di vigneto. Grazie alle tecnologie di cui è dotato può monitorare i parametri fisici e chimici della pianta, verificare il livello di maturazione dell’uva e la resistività del suolo mediante una sensoristica avanzata.

Realizzato in collaborazione con l’Istituto Sant’Anna di Pisa, il CNR di Firenze, la facoltà di Agraria e la facoltà di Ingegneria di Firenze, il concept del progetto verte a un’automatizzazione delle operazioni di manutenzione e controllo attraverso un processo ciclico e costante di “osservazione, acquisizione ed elaborazione dei dati”. Grazie a un software dedicato le informazioni raccolte sono utili all’agronomo per scegliere le procedure migliori per la cura di un determinato campo. Gli obiettivi sono di incrementare la resa nel campo, ridurre l’utilizzo di prodotti fitosanitari, diminuire gli sprechi energetici e idrici, e ridimensionare le tempistiche lavorative ottimizzando la gestione e la manutenzione del vigneto.