ORIS – Bite Your Test
Monitorare l’osteoporosi attraverso un semplice morso.
Un dispositivo, non invasivo e portatile, che in soli 25 secondi misura la densità del tessuto mascellare e permette una diagnosi precoce
- Studenti: Davide Merlo, Desiree Sisto
- Docenti: Simone Paternich, Andrea Spatari, Francesco Bonomi
- Collaborazioni: il progetto nasce all’interno dell’HEALTH LAB, in particolare è frutto della ricerca “IGEA”, finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) che ha visto la collaborazione di ISIA Firenze con l’Università di Trieste e la SISSA di Trieste
Il progetto IGEA, di cui RECU fa parte, ha vinto il primo premio nella categoria “attività di ricerca” al Premio Nazionale delle Arti 2018.
ORIS è un dispositivo, non invasivo e portatile, che in soli 25 secondi misura la densità del tessuto mascellare e permette una diagnosi precoce dell’osteoporosi.
L’osteoporosi è asintomatica e indolore e non si manifesta con sintomi evidenti al soggetto nel quale si sviluppa, fino al momento dell’eventuale frattura, il che rende estremamente importante una diagnosi precoce.
Le tecniche diagnostiche tradizionali dell’osteoporosi utilizzano radiazioni ionizzanti (raggi X) e questo limita la frequenza delle misurazioni che si possono effettuare.
ORIS utilizza invece un sensore ad ultrasuoni, privo di effetti collaterali, e permette quindi all’utente di svolgere più misurazioni ravvicinate nel tempo, di monitorare con grande frequenza la salute delle proprie ossa ed acquisire consapevolezza del proprio stato di osteopenia, consentendo di attivare con largo anticipo efficaci azioni preventive.