Venerdì 8 novembre a Firenze si terrà la cerimonia del PNA 2024, sezione Design, promosso dal MUR e organizzato da ISIA Firenze
Pubblicato: 31 Ottobre 2024
Venerdì 8 novembre 2024 al Teatro Niccolini di Firenze si terrà la celebrazione della XVIII edizione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Design. Il PNA è un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere la creatività e l’innovazione nel campo delle arti visive e applicate.
L’organizzazione dell’edizione 2024 è stata affidata a ISIA Firenze che ha individuato come tema Uncomfortable Earth: il design in un mondo ostile, con l’intento di sottolineare il contributo del design alle trasformazioni in corso. Il design può portare critica quanto proposizione, può sfidare la cultura contemporanea, è uno strumento concreto per progettare presente e futuro.
Le istituzioni e i corsi accreditati del sistema AFAM sono stati invitati a rispondere alla call, presentando progetti di tesi e/o di ricerca ispirati alla consapevolezza che negli ultimi decenni l’intero pianeta è entrato in una fase di decisa fibrillazione su quattro ambiti, rispetto alle quali i designer italiani, e non solo, sono chiamati a nuove sfide. In particolare: Pressione climatica, Instabilità politica internazionale, Bassa natalità e invecchiamento della popolazione: Intelligenza Artificiale.
La giornata di premiazione vuole essere anche l’occasione per un confronto allargato su queste tematiche e sul ruolo del design oggi: l’evento si aprirà, infatti, la mattina con i saluti e gli interventi istituzionali, per proseguire nel pomeriggio con la conferenza “Uncomfortable Earth” che vedrà in dialogo lo scrittore pubblicitario e direttore creativo Paolo Iabichino con il designer Giulio Iacchetti, moderati dalla giornalista, content creator e digital strategist Arianna Chieli.
I vincitori del PNA saranno premiati nel pomeriggio al termine del convegno. La Giuria, nominata dal MUR e composta da Anty Pansera – Presidente, Daniela Piscitelli, Andrea Balestri, Andrea Di Benedetto e Perla Gianni Falvo, assegnerà un unico premio per ciascuna categoria, oltre ad alcune menzioni speciali.
A chiudere l’evento l’inaugurazione della mostra di tutti i progetti partecipanti allestita presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, in via San Gallo, 25, che rimarrà aperta anche nei giorni successivi.
PROGRAMMA
10.00 – 11.00 | SALUTI ISTITUZIONALI
Rosa Maria Di Giorgi – Presidente ISIA Firenze e del Conservatorio Cherubini di Firenze
Eugenio Giani – Presidente Regione Toscana
Dario Danti – Assessore Università e Ricerca del Comune di Firenze
Barbara Tosti – Responsabile del settore Arte, Attività e Beni Culturali Fondazione CR Firenze
Alessandra Gallone – Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca
11.00 – 13.00 | APERTURA
Francesco Fumelli – Direttore ISIA Firenze
Giovanna Cassese – Presidente del CNAM (Consiglio Nazionale dell’Alta Formazione Artistica, Musicale, Coreutica, del Design e del Ministero)
Giuseppe Furlanis – Presidente del tavolo del Design del MUR
Anty Pansera – Storico e critico del Design, Presidente della Giuria PNA 2024
13.00 – 14.00 | PAUSA PRANZO
14.00 – 16.00 | CONFERENZA “UNCOMFORTABLE EARTH”
In dialogo Paolo Iabichino con Giulio Iacchetti
Modera: Arianna Chieli
Paolo Iabichino
Paolo Iabichino, conosciuto anche come Iabicus, è scrittore pubblicitario, direttore creativo, fondatore dell’Osservatorio Civic Brands con Ipsos Italia, Maestro alla Scuola Holden.
Si occupa di creatività e nuovi linguaggi di comunicazione nella costruzione di contenuti fuori e dentro la Rete. Ha ideato il concetto di “Invertising” in un libro che è diventato un manifesto per un messaggio pubblicitario rinnovato e consapevole. Il suo ultimo libro è ‘Scrivere civile. Pubblicità e brand al servizio della società’ per Luiss University Press.
Nel 2018 l’Università di Modena e Reggio Emilia l’ha eletto Comunicatore dell’anno e nel novembre 2021 è stato insignito della Laurea Magistrale Honoris Causa in Comunicazione e Pubblicità per le Organizzazioni dall’Università di Urbino Carlo Bo.
Da novembre 2022 firma una rubrica su L’economia civile, inserto dell’Avvenire, per analizzare il mondo della ‘Pubblicità civile’.
Foto: Nicolas Tarantino
Giulio Iacchetti
Industrial designer dal 1992, progetta per diversi marchi, tra cui Abet Laminati, Alessi, Artemide, Fontana Arte, Foscarini, Ifi, Magis, Pandora design. È direttore artistico di Abet Laminati e Dnd handles. Tra i suoi caratteri distintivi ci sono la ricerca e la definizione di nuove tipologie oggettuali come il Moscardino, posata multiuso biodegradabile, disegnata con Matteo Ragni per Pandora Design e premiata nel 2001 con il Compasso d’Oro. Nel 2009 è stato insignito del Premio dei Premi per l’innovazione conferitogli dal Presidente della Repubblica Italiana per il progetto Eureka Coop, con cui ha portato il design nella grande distribuzione organizzata. Nel maggio 2009 la Triennale di Milano ha ospitato una sua mostra personale intitolata “Giulio Iacchetti. Oggetti disobbedienti”. Da sempre attento all’evoluzione del rapporto tra realtà artigiana e design, nel novembre 2012 lancia Internoitaliano, la “fabbrica diffusa” fatta di tanti laboratori artigiani con i quali firma e produce arredi e complementi ispirati al fare e al modo di abitare italiani. Parallelamente ha portato avanti la sua personale ricerca verso nuovi temi di progetto come quello della croce da cui è nata la mostra “Cruciale”, tenutasi al Museo Diocesano di Milano, nella Basilica di Santo Stefano Rotondo a Roma e al Castello di Lombardia a Enna.
Nel 2014 vince il suo secondo Compasso d’Oro per la serie di tombini Sfera, disegnata con Matteo Ragni per Montini.
Arianna Chieli
Mi occupo di comunicazione digitale dal 2009, unendo l’esperienza sul campo come content creator agli skill da digital strategist.
Sono una giornalista e ho portato le mie competenze sui social, creando format social /web/Tv e occupandomi di influencer marketing e brand journalism. Conduco #signoramia il primo talk al femminile su Instagram e il podcast #conversazionisulfuturo.
Nel 2017 ho fondato assieme a Raffaella Amoroso una unit dedicata all’influencer Marketing ILiveYou. Nel 2010 ho fondato FashionCamp, evento dedicato a fashion e nuove tecnologie.
La mia gavetta è passata per Corriere Tv, con il quale ho collaborato dal 2003 al 2012 raccontando in video le sfilate. Nel 2011 ho ideato e coordinato MilanoModaLive, il primo esperimento di copertura live della MilanoFashionWeek tramite un network di fashionbloggers, su Corriere.it.
Nel 2015 sono stata Fashion Reporter per Twitter, raccontando la Milano Fashion Week in maniera inedita, con una forte propensione al live. Ho un blog dal 2010, Fashionblabla, e potete trovarmi su tutti i social come @ariannachieli.
Ho scritto per Corriere.it, Vanity Fair, Donna Moderna, IoDonna. Nel 2013 sono stata e responsabile del magazine Conversations, del gruppo Prelios.
Ho insegnato allo IED, al Milano Fashion Institute e a MOODART Fashion school. Ho partecipato a numerosi progetti di branded content mettendo la mia immagine e le mie competenze a disposizione del marchio, prediligendo format innovativi e crossmediali.
Vivo a Milano con i tre maschi della mia vita, dove coltivo piante in vaso, progetti visionari e costanti desideri di fuga. Se non sono in rete, sono sul mio tappetino da yoga.
16.00 – 18.00 | PREMIAZIONE
a cura della Giuria PNA 2024 in collaborazione con Fondazione CR Firenze
Anty Pansera – Presidente della Giuria PNA 2024, Critico e storico del Design, Presidente di Dcomedesign
Daniela Piscitelli, Professore ordinario Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”
Andrea Balestri, Economista
Andrea Di Benedetto, Presidente e AD Polo Tecnologico di Navacchio, Responsabile Centro Italia di InnovUp
Perla Gianni Falvo, Exhibition designer and Researcher
a seguire | INAUGURAZIONE MOSTRA
allestita presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, via San Gallo, 25
Ingresso gratuito previo registrazione: pna2024@isiadesign.fi.it