Copertina del libro "Autobiografia. Pensieri e foto della mia vita" di Gilberto Corretti
Gilberto Corretti

Autobiografia

Pensieri e foto della mia vita

Prefazione: Giuseppe Furlanis
Postfazione: Siliano Simoncini
Editore: Gangemi, Roma
Collana: I Grandi Maestri
Anno: 2022
ISBN: 9788849245455

www.gangemi.com

Gilberto Corretti, fiorentino classe 1941 è tra i fondatori del gruppo d’avanguardia Archizoom associati ed è noto come architetto e designer che ha vissuto da protagonista tutta la stagione dell’architettura e del design radicale. Corretti è stato anche per molti anni docente universitario e questo volume vuole sottolineare anche questo suo ruolo didattico in una disciplina mutevole e creativa come il design, che ha vissuto in prima persona attraverso l’esperienza dei corsi di progettazione negli ISIA (Istituti Superiori per le Industrie Artistiche) di Roma, Firenze e Faenza.

Foto primo piano di Gilberto Corretti

Autore

Gilberto Corretti (1947-2023) è stato architetto e designer specializzato nella ricerca e sviluppo del prodotto industriale.

È stato tra i fondatori di Archizoom Associati con Andrea Branzi, Paolo Deganello e Massimo Morozzi, ai quali si sono aggiunti nel 1968 Dario e Lucia Bartolini. Lo studio, una delle voci più autorevoli dell’intero movimento dell’architettura radicale, ha svolto attività fino al 1973, successivamente l’archivio dei disegni é stato acquisito dall’Archivio della Comunicazione dell’Università degli Studi di Parma mentre l’archivio delle immagini dal Centro Georges Pompidou di Parigi. Alcuni progetti dello studio fanno parte di importanti collezioni permanenti di musei quali il Victoria and Albert Museum, il Museo del Design della Triennale di Milano, il Museo d’Arte Moderna di New York, il Vitra Design Museum e il Museo d’Arte Contemporanea Pecci di Prato.

È stato professore incaricato presso l’ISIA di Firenze e Roma. Ha collaborato con aziende quali Adica Pongo, Cassina, Cidue, Knoll, Marcatré, Poltronova. È stato coordinatore di Care Toys, laboratorio di ricerca e progettazione di giochi e spazi ludici patrocinato dalla Fondazione Anna Meyer, ISIA di Firenze e Assessorato Pubblica Istruzione di Pistoia.

Foto di Salvatore Mazza, 1996.