Continua il lavoro di ISIA Firenze nel progetto “GEM: Genius loci, memoria, identità”

Pubblicato: 28 Aprile 2024

Il 2 maggio ad Arezzo, all’interno del programma di Vivi il Pionta, ISIA Firenze sarà presente con il Prof. Galluzzo e alcune studentesse per il progetto “Chimere – Luoghi di Con-Tatto”.

Il 1° e 2 maggio si svolgeranno al Parco del Pionta di Arezzo due giorni di iniziative con “Vivi il Pionta”, un evento che mira a far riscoprire il Parco, da sempre importante luogo storico, culturale e sociale per Arezzo, che oggi ha bisogno di riappropriarsi di un’identità positiva.

L’evento è parte del più ampio progetto “GEM: Genius loci, memoria, identità“, di cui ISIA Firenze è partner con il Dipartimento di scienze sociali, politiche e cognitive (DISPOC) dell’Università di Siena nella sede di Arezzo (capofila) e i Chille de la balanza di Firenze, ai quali si aggiungono, per questa seconda fase, nuovi soggetti del territorio. Il progetto è nato nel 2022 con l’obiettivo di realizzare un presidio culturale nel Parco del Pionta, e si propone come un importante contributo alla rigenerazione urbana e alla valorizzazione del territorio.

Il coinvolgimento nel progetto di ISIA Firenze riflette appieno l’approccio interdisciplinare e inclusivo dell’istituto e la sua particolare attenzione alle dimensioni sociali e civiche del design e ha visto, nello specifico, la collaborazione del prof. Maurizio Galluzzo e degli studenti e studentesse del biennio specialistico, con l’équipe di Ricerca del progetto dell’Università di Siena, dell’Archivio dell’ex Ospedale Neuropsichiatrico e della Biblioteca Umanistica di Arezzo. Un primo risultato del lavoro è stato il progetto Siamo tutte Elettra: una mostra e una pubblicazione editoriale che hanno esplorato il tema dell’identità dei luoghi marginali e della memoria collettiva, reinterpretandoli attraverso nuovi codici e linguaggi, che ha ricevuto la menzione speciale al Premio Nazionale delle Arti 2023, sezione Design.

Il progetto continua ora con le due giornate: il 1° maggio ci saranno una serie di performance organizzate dalle associazioni culturali e sociali coinvolte, mentre giovedì 2 maggio si terrà il convegno intitolato “Il senso delle panchine. Memoria e nuova socialità nei parchi storici contemporanei”, curato dal team di ricerca GEM. Il convegno avrà inizio alle 9.15 presso l’Aula Teatro della Palazzina Donne e tratterà il tema della rigenerazione e valorizzazione degli spazi pubblici. Dopo l’apertura istituzionale e l’introduzione ai lavori, ci sarà una tavola rotonda moderata da Carlo Orefice (team Progetto GEM) con interventi di Cristina Capineri e Giacomo Maria Salerno, Sebastiano Benasso e Bianca Solari (Università di Genova), Claudio Ascoli (Chille de la balanza Firenze) e Maurizio Galluzzo (ISIA Firenze).

“Attraverso una riflessione mirata sulle panchine come metafora di qualità degli ambienti urbani, sarà possibile interrogarsi sulle pratiche di consumo e usurpazione dello spazio pubblico e sul ruolo che parchi storici come quello del Pionta possono rivestire in aperta controtendenza. Panchine e spazi pubblici invitano i cittadini alla sosta, all’introspezione, alla riflessione critica ma anche a una rinnovata socialità, offrendo zone franche di cui oggi si avverte l’urgente bisogno.”

Nel pomeriggio, dopo la premiazione degli studenti del Liceo artistico “Piero della Francesca” che hanno partecipato al contest “Re-immaginare le panchine del Parco del Pionta di Arezzo”, ci sarà l’inaugurazione della “panchina sonora” con la presentazione del progetto “Chimere – Luoghi di Con-Tatto” a cura di Mario Giampaolo e Gozde Yildiz (team Progetto GEM) e Sara Iaccino, Serena Grazia e Irene Tarateta (ISIA Firenze).

Il design, in questo contesto, diventa uno strumento potente per raccontare storie, per dare voce a chi non è stato ascoltato, per valorizzare il passato e immaginare il futuro.

Programma completo: www.unisi.it/unisilife/eventi/vivi-pionta