“Nelle case. Milan Interiors 1938-1978” il secondo appuntamento con Lezioni di Design 2024
Pubblicato: 2 Marzo 2024
Durante il secondo appuntamento con le Lezioni di Design 2024, mercoledì 13 marzo alle 17.30 presso il MAD alle Murate, sarà presentato il libro Nelle case. Milan Interiors 1938-1978 di Enrico Morteo e Orsina Simona Pierini, edito da Hoepli. Parlerà del progetto l’autore Enrico Morteo, storico dell’architettura e del design in dialogo con Giuseppe Furlanis, architetto, docente, già Direttore ISIA Firenze. Introdurrà la lezione Patrizia Scarzella, architetto e giornalista.
Nelle case. Milan Interiors 1938-1978 è un’opera editoriale importante, frutto di una meticolosa ricerca che racconta una lunga storia felice dell’architettura e dell’evoluzione del pensiero sull’abitare. Attraversa un arco di tempo di 50 anni, in cui compaiono i nomi degli architetti più famosi e delle grandi famiglie dell’alta borghesia milanese per le quali hanno lavorato.
Il libro entra nelle case di Milano per documentare l’evoluzione dello spazio abitato. Dai rigori razionalisti alla deflagrazione del post-moderno, gli autori ripercorrono l’evoluzione sociale e culturale di una città alle prese con il progetto del futuro. Un paesaggio che prende forma a partire dalle curiosità delle riviste e dalle sperimentazioni della Triennale, registrando le accelerazioni dell’arte e l’affermarsi di un nuovo ruolo degli oggetti. Tra il canone dell’architettura e le molteplici biografie individuali, da Piero Portaluppi a Nanda Vigo, da Luigi Caccia Dominioni a Salvati e Tresoldi, da Gio Ponti a Joe Colombo. Emerge un ritratto di Milano più intimo e discreto, qualche volta prevedibile, spesso inatteso. Un nuovo sguardo sulla città anche attraverso centinaia di fotografie, in bianco e nero e a colori.
ENRICO MORTEO Architetto, critico e storico del design. Ha scritto libri (Grande Atlante del Design, 2019; Mario Bellini, 2015; Belle e buone, 2018) e curato mostre e cataloghi (Olivetti, Sambonet, Compasso d’Oro, Arte Programmata, Olivetti Synthesis). Autore e conduttore radiofonico per Radio3 RAI. Ha insegnato presso lo IUAV ed è stato curatore della Collezione Storica del Compasso d’Oro.
ORSINA SIMONA PIERINI Professore Ordinario in Composizione Architettonica e Urbana presso il Politecnico di Milano. Cura mostre e pubblica articoli e saggi sul progetto moderno e contemporaneo, riletto nella continuità dell’esperienza storica. La ricerca più recente si applica alla residenza urbana europea in Housing Primer (2012), Case Milanesi 1923-1973 (2017) e Housing Atlas. Europe – 20th Century (2023).
“Il libro – scrivono gli autori- documenta una ricerca iniziata nel 2018: da allora alcune case sono state vendute, altre demolite, molte ristrutturate. Del resto, trasformarsi è il destino di tutti gli spazi abitati, a partire dal mutare di chi ci vive, dei loro bisogni e desideri. La casa è anche luogo privato per eccellenza: non sempre è possibile entrarvi per visitare, documentare e fotografare. La nostra ricerca è stata fatta soprattutto in archivi, in biblioteche, e sulle pagine delle riviste. Sono stati presi in considerazione più di trecento interni realizzati a Milano nei cinquant’anni che seguono la fondazione di Domus e Casabella, di questi ne abbiamo selezionati duecentoventicinque.
I progetti sono stati raggruppati intorno a cinquanta- cinque temi che sono altrettante ipotesi interpretative. Questa griglia complessiva è scandita da dodici aperture teoriche: prologo, epilogo e dieci argomenti a cui abbiamo affidato il compito di contestualizzare lo scorrere degli anni. Tutto ciò è documentato da più di milleseicento immagini. Di queste centotrenta sono planimetrie. Oltre alle planimetrie, sono state collezionate centinaia di immagini tra fotografie in bianco e nero, a colori, schizzi e disegni originali. Quando concesso, sono stati documentati lo stato attuale, le atmosfere e le ineluttabili trasformazioni di qualcuna di queste case, testimoni fedeli del confronto fra cultura del progetto e progetto del vivere”.
Lezioni di Design, il format di incontri, mostre, dibattiti e ideato dallo storico del design Vanni Pasca, già professore dell’ISIA Firenze e da Pierluigi Bemporad, Presidente di Selfhabitat Cultura, è giunto alla sua 16° edizione.
Promosso dall’Associazione Selfhabitat Cultura con ISIA Firenze e Fondazione Architetti e la partnership di MAD Murate Art District, Comune di Firenze, Museo Horne, Fondazione Michelucci, ADI Toscana, Fondazione Cesifin, Dipartimento di Architettura Università di Firenze. Curatore per l’edizione 2024 è Patrizia Scarzella, architetto e giornalista.