Una “Task Force” alla ricerca della memoria tra stupore e indignazione: il workshop ISIA Firenze su “Giornalismo e Comunicazione di Crisi”

Una “Task Force” alla ricerca della memoria tra stupore e indignazione. Si è concluso il primo workshop ISIA Firenze su Giornalismo e Comunicazione di Crisi.

Il workshop Giornalismo e comunicazione di crisi si è svolto in due sessioni, una da remoto e una in presenza e ha visto la partecipazione di studenti e studentesse ISIA chiamandoli a confrontarsi con i grandi temi che negli anni hanno contraddistinto la scena nazionale e internazionale. Il seminario, tenuto dal giornalista Claudio Gherardini, si è dimostrato dunque un’occasione di approfondimento e di spunto di riflessione, oltre che un modo per indagare fatti più o meno recenti della storia contemporanea. Il docente ha così commentato:

“Dal disastro del Moby Prince fino ai campi di concentramento in Toscana, passando dalla distruzione di Palmira al genocidio di Srebrenica, questo il percorso di ricerca affrontato dalla squadra di provetti giornalisti alla scoperta di accadimenti tremendi anche molto recenti.

Come è noto gli accadimenti del passato determinano molto spesso quelli del presente, ma si tende a dimenticare e capita che le giovani generazioni non ricevano informazioni sufficienti e non sempre è per motivi “oggettivi” dato che la Storia recente può essere ancora “calda” e discussa.

Questo workshop ha rivelato come fare inchieste o creare immagini come fotogiornalismo, ha dimostrato capacità, interesse e ottimi risultati.
Gli studenti hanno ora informazioni su eventi sui quali, forse,  sapevano poco o niente e arricchiscono il loro patrimonio personale di conoscenza, utile naturalmente per qualsiasi attività umana.

Serietà, entusiasmo e professionalità sono i lusinghieri risultati dei lavori portati avanti scegliendo metodi multimediali, dal testo, alle foto, alle illustrazioni”.