Tre studentesse ISIA premiate alla XVI edizione del Premio Nazionale delle Arti

11 Ottobre 2022

ISIA Firenze ha partecipato ed è stata premiata per due progetti alla XVI edizione del Premio Nazionale delle Arti, la cui cerimonia conclusiva si è tenuta sabato 1 ottobre presso ISIA Urbino. Il concorso, riconoscimento prestigioso e più importante conferito dal Ministero dell’Università e della Ricerca nel Comparto AFAM, è un’iniziativa promossa dalla Direzione Generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore del MUR al fine di sostenere la formazione artistica e promuovere l’eccellenza degli studenti e studentesse. Si tratta quindi di un’occasione di confronto tra ricerche e progetti innovativi di design realizzati dai principali Istituti AFAM, Università e Scuole di Design della Comunicazione Italiane ed Europee, che in questa edizione mira a offrire spunti di riflessione e avanzare proposte relativamente alla didattica del Design.

Primo premio "Design per la formazione"

Paidéia di Chiara De Gregorio e Francesca Paciolla, (Relatore prof. Antonio Glessi, Correlatore prof. Federico Fortunato De Luca, Correlatrice esterna dott.ssa Elisabetta Cosi) vincitore della categoria Design per la formazione con la seguente motivazione: “Per aver concepito uno strumento chiaro e ben organizzato che rende più accessibile l’apprendimento di temi centrali come la sostenibilità ambientale e sociale”.

Primo premio "Didattica del design e contesti"

Lo Spazio Pubblico – Co-design per la rigenerazione dell’area Pelagos di Ventimiglia di Giulia Rizzi, (Relatrice prof.ssa Sara Barbieri), vincitore della categoria Didattica del design e contesti con la seguente motivazione: “Per la capacità di creare relazioni con il territorio, la cittadinanza e le istituzioni e averle applicate sul campo”.

Le studentesse (da sinistra: Giulia Rizzi, Francesca Paciolla e Chiara De Gregori) vincitrici ricevono i riconoscimenti per i rispettivi progetti. Foto: ISIA Urbino

La didattica del design è il tema che accomuna i progetti selezionati e attorno a questa sono stati programmati tre giorni di incontri ed eventi, concentrati su una sostanziale riflessione: le urgenze sociali e politiche, i cambiamenti tecnici e tecnologici stanno ridefinendo i presupposti del progetto come lo conosciamo. Come definire obiettivi e modalità della formazione nel design in un contesto allargato e in ottica transdisciplinare? Al proposito, Francesco Fumelli, direttore di ISIA Firenze, spiega: “ISIA Firenze si è sempre caratterizzato per una posizione di estrema attenzione alla didattica del Design, inteso in senso lato come possibile soluzione metodologica universale, capace di proporre un approccio progettuale alle necessarie soluzioni ai problemi del contemporaneo”.