Criticity – Futuri Urbani – Urban Pack Vol. 1 + 2 + 3
A cura di criticity
Criticity. Futuri urbani
Urban Pack Vol. 1 + 2 + 3 + Poster MONO_GRAFF
Contenuti del cofanetto:
VOL. 1 – Città ostile
VOL. 2 – Città fragile
VOL. 3 – Città viva
Poster firmato da Mono_Graff
Editore: Contrabbandiera Editrice, Firenze
Anno: 2022
Futuri Urbani è una raccolta di saggi in 3 volumi che racchiude una serie di domande, di proposte e di riflessioni sulla condizione urbana contemporanea.
“VOL. 1 – Città ostile” offre una serie di considerazioni sul senso dell’urbano e sulla violenza, fisica e simbolica, che la città contemporanea subisce e produce. Vengono messe a disposizione del lettore diverse lenti interpretative attraverso cui interpretare le forme ostili di cui le città si compongono ai vari livelli (simbolico, politico, spaziale, fisico, ecc.) e attraverso cui poter immaginare strappi di “possibili” percorribili.
Contributi a cura di: Massimo Ilardi, Into the Black Box, Francesco Dini, Iacopo Zetti, Bianca Buccioli, Costanza Gasparo, Tommaso Frangioni e Alessio Di Marco – Opificio Sociologico, Mauro Cozzi, Sonia Paone e Agostino Petrillo, Antonio Martone, Firenze NoCost, Marxiano Melotti, Silvio Lorusso
“VOL. 2 – Città fragile” approfondisce in particolare le ripercussioni che la crisi pandemica ha avuto sulla città, da una parte ponendo in evidenza e radicalizzando ingiustizie e iniquità socio-spaziali, e dall’altra offrendo una seria occasione di ripensamento dei modelli abitativi di cui questa collana rappresenta uno dei numerosi tentativi.
Contributi a cura di: Tiziana Villani, Elena Dorato, Serena Dambrosio, Chiara Davino, Leonardo Mastromauro, Lorenza Villani, Elena Battaglini, Romeo Farinella, Giulia de Cunto e Francesco Pasta, Massimo Triches e Marco Ballarin, Anna Marson
“VOL. 3 – Città viva” raccoglie i contributi che parlano di un modo altro, ancora una volta “possibile”, di intendere ed esperire la città, espresso nelle numerose pratiche quotidiane, negli spazi che vivono grazie all’attivazione dei cittadini, ma anche descritto dalle forme dell’innovazione progettuale. Un’innovazione progettuale capace di organizzare prospettive di intervento più sostenibili, più eque, ma soprattutto più umane, in un’ottica di collaborazione e partecipazione per cui il cittadino non rappresenta più il destinatario degli interventi ma un co-agente attivo e irrinunciabile ai vari livelli progettuali.
Contributi a cura di: Carlo Cellamare, Chiara Belingardi, Giuseppe Caridi, Federica Frazzetta e Gianni Piazza, Paola Boscaini, CampoBase, Raffaella Fagnoni, Michela Deni, Marco Berni e Andrea Del Bono – Codesign Toscana, Lorenzo Tripodi x Tesserae Urban Research, Gabriele Pasqui, ScUP! Roma, Giovanni Allegretti + Criticity, Bertram Niessen, Ex Asilo Filangieri, Lumen Firenze
Autore
Criticity nasce come output finale di un percorso di ricerca facente parte di un lavoro di tesi di due studenti dell’ISIA di Firenze – Emma Zerial e Lorenzo Brunello. Criticity esiste per rappresentare un primo momento di confronto necessario per il reale ripensamento dei modelli sociali e urbani di una società postmoderna in continuo declino.