Progetto Millefoglie Clay

Millefoglie Clay

Di Valentina Camozza
#Biennio
#Tesi
#DesignDelProdotto

Progetto di ricerca per lo sviluppo di nuovi scenari con l’obiettivo di realizzare un materiale a matrice organica per la stampa 3D in grado di generare zero scarti, sul modello dell’economia circolare

  • Studentessa: Valentina Camozza
  • Tesi: di II livello in Design del Prodotto
  • Anno Accademico: 2019/2020
  • Relatore: Sabrina Sguanci
  • Correlatore esterno: Arch. Andrea Melò
  • Collaborazioni: Centro Ceramico Sperimentale di Montelupo Fiorentino

Millefoglie Clay è vincitore del primo premio per la categoria speciale Progetto – Opera creativa sostenibile del Premio Nazionale delle Arti 2021

Il progetto Millefoglie Clay si basa sulla ricerca e sperimentazione di materiali a matrice organica per la stampa 3D e nasce con l’intento di promuovere un modello economico circolare, privo di scarti, in cui le risorse vengano costantemente trasformate per diventare nuovamente utili.
L’impasto a base di glicerina e amido che contraddistingue Millefoglie Clay possiede caratteristiche di igroscopicità ed elasticità e, per similitudine ad altri materiali a matrice vegetale, quelle di isolamento termico e acustico. In questa logica si ipotizzano i seguenti ambiti applicativi: involucri protettivi, isolamento acustico, elettrico, conservazione, botanica.

Oggi più che mai, infatti, è necessaria un’azione mirata per garantire la sopravvivenza non solo della nostra specie ma dell’intero pianeta: non a caso in ambito socio-politico, sono state attuate numerose azioni per la salvaguardia dell’ambiente, si pensi alla Conferenza di Rio, al Protocollo di Kyoto, all’Accordo di Parigi e ancora al più recente Green Deal, senza dimenticare gli obiettivi dell’Agenda 2030.

In questo contesto la figura del designer, come progettista capace di gestire competenze multidisciplinari e immaginare nuovi scenari, diventa fondamentale nell’ambito della ricerca e della sperimentazione di materiali alternativi attraverso un approccio learning-by-doing e DIY (fai da te), attraverso l’utilizzo della tecnologia di stampa 3D che tende a ridurre al minimo lo spreco di materiale e con una continua attività di studio sui biomateriali che richiama l’attenzione e l’interesse di un pubblico sempre più ampio.

Progetto Millefoglie Clay, morfologie
ARTICOLO

Progetto “Millefoglie Clay”. In dialogo con Sabrina Sguanci su una ricerca di Valentina Camozza

di Angelo Minisci
La Ceramica Moderna e antica, n. 311-312 Gen/Giu 2021