I vincitori del primo Hackathon di Trieste firmato ISIA Firenze, Comune di Trieste e Autorità portuale di Trieste
Pubblicato: 9 Aprile 2016
Nel 2012 il workshop Insegna Trieste, organizzato dal Comune di Trieste e da ISIA Firenze, progetta un nuovo sistema di comunicazione urbana di Trieste, basato su cloud e open data. Nel 2013 un gruppo di ricerca porta avanti i risultati del workshop e realizza il progetto Metatrieste, grazie alla collaborazione tra Comune di Trieste e ISIA Firenze. Hackathon Trieste nasce come risultato di queste due esperienze di lavoro.
La maratona di 27 ore non-stop in cui team composti da programmatori, designer e creativi si sono sfidati immaginando e realizzando dei servizi che migliorino il funzionamento della città e la qualità della vita a Trieste si è svolta il 19 e 20 marzo 2016 presso il Magazzino 26 all’interno del Porto Vecchio a Trieste.
Il primo premio è andato al progetto “Parkloud” del team di lavoro composto da: Pietro Basso, Luca D’Argenio, Francesco Zago, Massimo Romanin e Luca Paronuzzi, un’app dedicata a un sistema interattivo per la condivisione e affitto di parcheggi e posti auto. I ragazzi si sono aggiudicati:
– 6 mesi di disponibilità dello spazio di coworking e mentoring all’interno dell’incubatore certificato
Innovation Factory di Area Science Park
– spazio espositivo e presentazione del progetto sul palco della Mini Maker Faire di Trieste
Mentre il 2° e 3° premio, assegnati rispettivamente al progetto “TriesteOnMove” e a “QuickPark” prevedono:
– Membership “HUBConnect” 6 mesi presso HUB Trieste
– spazio espositivo e presentazione del progetto sul palco della Mini Maker Faire di Trieste
HACKATHON TRIESTE / Ep.0 – “Audacious enough?” è stato organizzato da ISIA Firenze insieme al Comune di Trieste e all’Autorità portuale di Trieste con la partecipazione di Eurotech Spa nel ruolo di partner tecnologico. L’evento ha visto la collaborazione dell’Università degli studi di Trieste, Area Science Park e International Centre for Theoretical Physics. Partner Impact Hub Trieste.
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foto di paoladibella.com
