Perché abbiamo inventato 5 aziende impossibili
11 Ottobre 2013
“Il Futuro non esiste: è una performance che ci vede tutti coinvolti attraverso le dimensioni del desiderio e dell’immaginario.”
Salvatore Iaconesi e Oriana Persico ci raccontato come all’ISIA di Firenze hanno lanciato il loro primo – e corposo – progetto di Near Futur Design, attraverso una performance che ha coinvolto gli studenti del corso di Progettazione Digitale Multipiattaforma, Riccardo Luna e tutta la redazione di Che Futuro!, Leandro Agrò, Matteo Penzo, Piero Tagliapietra, Marcello Merlo, Serena Montanari e tutto lo staff di FoI Bruce Sterling, Simone Cicero, Annaluisa Franco, Thingiverse, Matteo Farinella, FactoryBay.ru, 3D Printing Industry, 3DPrinfBoard.com, e tutti i complici consapevoli e inconsapevoli dell’operazione!
Gli studenti hanno lavorato sull’immaginario nanotecnologico: materializzare un futuro prossimo osservando il presente, raccontarlo creando un universo narrativo coerente, disseminarne gli indizi attraverso media differenti – online e offline. Un design della trasformazione a cavallo tra il design di prodotto, della comunicazione e strategico, che si intreccia con l’Etnografia e le pratiche del Design Fiction.
I progetti, le 5 giovani aziende nanotech, sono state presentate dagli stessi studenti il 24 ottobre a Frontiers of Interaction, il più grande evento italiano dedicato all’interaction design.
> leggi l’articolo su Che Futuro!
> comunicato stampa del progetto
Gli articoli sui progetti su Che Futuro!
Aziende Impossibili 5. Atum: indossa le tue emozioni
30 ottobre 2013
Aziende Impossibili 4. Il primo sextoy open source. Arriva Efesto Vibegel
22 ottobre 2013
Aziende Impossibili 3. Fame? Ci pensa Nat.Net a stampare il cibo
19 ottobre 2013
Aziende Impossibili 2. Con Hippokrates cure personalizzate alla portata di tutti
18 ottobre 2013
Aziende Impossibili 1. Il nuovo smartphone è il nostro corpo grazie a +Mind
16 ottobre 2013