Conferenze: “Lo sguardo semiotico nel design sociale” e “L’archeologia di una figura nel corpus di Francis Bacon”

Pubblicato: 5 Aprile 2017

Lunedì 10 aprile 2017, dalle 14.00 alle 18.00 si terranno all’ISIA di Firenze due conferenze organizzate all\’interno del corso di Teoria della Comunicazione della Prof.ssa Francesca Polacci, ma aperte anche ai docenti e agli studenti degli altri corsi, compatibilmente con gli impegni già calendarizzati. La partecipazione a questo intervento per gli studenti (ad eccezione degli studenti del corso di Teoria della Comunicazione) rilascia 0,3 CFA.
Gli incontri sono aperti anche ad esterni su prenotazione: workshop@isiadesign.fi.it

14.00-16.00
Lo sguardo semiotico nel design sociale
Michela Deni

Il design e la semiotica s’incontrano con fortune alterne da quasi un secolo se pensiamo a Charles Morris (1938) e, trent’anni dopo, a Umberto Eco (1968). Da una decina d’anni i lavori di alcuni ricercatori dimostrano che la semiotica non è soltanto una disciplina specializzata nell’analisi e nell’interpretazione, ma fornisce un apporto teorico e metodologico alla progettazione.
Lo sviluppo di nuovi campi, come il social design, implica anche nuove metodi, come il co-design, pratica progettuale in cui designer, produttore e utente si confondono. In questo contesto, il contributo della semiotica alla formazione dei designer ha un ruolo fondamentale, poiché la progettazione produce sempre più \”oggetti sociali\” che determinano il nostro modo di agire e pensare, modificando interazioni, abitudini, valori e credenze. Che cosa fanno allora i semiotici quando operano con la semiotica attraverso il design e per il progetto?
 
Michela Deni è professore ordinario di Semiotica del progetto all’Università di Nîmes (Francia) dove codirige la laurea magistrale in Design Innovazione e Società (Master DIS). Fa parte dell’équipe PROJEKT, gruppo di ricerca che attraverso la ricerca-progetto (project-grounded research) opera nell’ambito dell’innovazione sociale attraverso il design. Dal 1995 al 2014 ha insegnato Semiotica all’Isia di Firenze. È autrice di numerosi saggi e articoli sulla semiotica del design e del progetto.
 

16.00-18.00
L’archeologia di una figura nel corpus di Francis Bacon
Alessandro Zinna

L’archeologia è il metodo seguito per ricostruire l’origine e l’evoluzione delle figure nelle opere di Francis Bacon. La presenza ossessiva di une semplice figura geometrica, in questo caso di un quadrato nero che inquadra la testa dei personaggi antropomorfi, sarà qui l’occasione per mostrare uno schema di composizione comune a buona parte delle opere di Bacon.
 
Alessandro Zinna è direttore del gruppo di ricerca Médiations Sémiotiques / Observatoire dell’Università di Tolosa 2 – Jean Jaurès dove insegna Semiotica generale, Semiotica del testo e dell’immagine.
È Segretario Generale della Federazione Romanza di Semiotica e Direttore dei colloqui d’Albi. Ha in corso una vasta ricerca sulle immagini latenti sul corpus di pitture di F. Bacon.
Tra le sue pubblicazioni più recenti sul tema: “Francis Bacon: dalla fotografia alla pittura”, in T. Migliore ed.
Rimediazioni, Roma, Aracne, 2016.